In funzione dal giorno 8 marzo 2021 il nuovo applicativo delle Camere di Commercio per la vidimazione dei formulari di trasporto attraverso un sistema informatizzato on line, alternativo a quello finora utilizzato.
La norma
La vidimazione informatica dei formulari di trasporto è stata introdotta dal D.Lgs 116/2020, come alternativa alla vidimazione, già in uso, da parte degli uffici dell’Agenzia delle entrate o delle Camere di commercio o degli uffici regionali o provinciali, che comunque rimane attiva e possibile.
Viene previsto che il formulario informatico sia:
· prodotto da un sistema applicativo delle Camere di Commercio secondo il modello previsto dal DM n. 145/1998, conforme quindi ai modelli cartacei già in uso;
· numerato e vidimato virtualmente dal sistema informatico camerale attraverso l’apposizione di un numero univoco;
dopo di che:
· il formulario deve essere stampato e compilato in duplice copia dal produttore o detentore del rifiuto da avviare a smaltimento o recupero;
· una copia deve rimanere al produttore/detentore;
· l’altra copia accompagna il rifiuto fino a destinazione, dove deve essere completato dal destinatario nelle parti mancanti;
· il trasportatore riceve dal destinatario una fotocopia del documento completamente compilato;
· il trasportatore provvede all’invio di copia del formulario così completata al produttore/detentore, anche a mezzo PEC.
Anche i formulari vidimati elettronicamente devono essere conservati per 3 anni da produttore/detentore, trasportatore e destinatario.
L’applicativo delle Camere di Commercio
Dal 8 marzo è operativo il portale Vi.Vi.Fir, realizzato da Ecocerved, per la vidimazione elettronica dei formulari di identificazione rifiuti.
L’accesso al servizio è effettuato da un utente (persona fisica) che si autentica mediante identità digitale (CNS, SPID, CIE) e indica l’impresa o l’ente per conto della quale intende operare. Per maggiori informazioni clicca qui.
Fonte: assolombarda