È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2025 il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 gennaio 2025, che approva il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) 2025.
La nuova modulistica definisce modalità e termini di presentazione della dichiarazione ambientale per l'anno in corso, con alcune importanti novità.
Nuovo termine: 28 giugno 2025
Il termine ultimo per la presentazione del MUD è fissato per il 28 giugno 2025. La scadenza, stabilita per legge, è fissata a 120 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale.
Quest'anno la data cade di sabato, pertanto le aziende dovranno organizzarsi per completare la dichiarazione entro il giorno precedente.
Nuovo coefficiente per i Comuni e aggiornamenti sulle modalità di compilazione
La principale modifica introdotta riguarda gli adempimenti per i Comuni.
In particolare, è stato inserito un nuovo coefficiente per il calcolo dei costi della raccolta differenziata, con l'obiettivo di rendere più trasparente e uniforme la rendicontazione economica della gestione dei rifiuti urbani.
Soggetti obbligati alla dichiarazione
Restano confermati gli obblighi di presentazione del MUD per:
La novità coinvolge principalmente i Comuni, chiamati ad applicare il nuovo coefficiente nella comunicazione annuale.
Guida agli allegati
Il decreto prevede quattro allegati tecnici che regolano le modalità di compilazione e invio:
Un riepilogo chiaro delle modifiche introdotte
In appendice al decreto è presente una sezione di sintesi che riepiloga tutte le novità apportate al MUD 2025, con focus sui cambiamenti relativi alla raccolta differenziata e sulle nuove modalità di rendicontazione.
Il MUD 2025 si evolve per rispondere alle esigenze di maggiore trasparenza, semplificazione e allineamento con le normative europee.
Un'importante occasione per rafforzare la cultura della sostenibilità e della gestione responsabile dei rifiuti.
Ogni adempimento è un passo verso la sostenibilità: noi siamo al tuo fianco.