INPS - INAIL: Temperature eccezionalmente elevate - riconoscimento della CIGO e linee guida per la sicurezza del lavoro

In ragione delle elevate temperature della stagione estiva si richiamano, in quanto sempre attuali, le istruzioni INPS per la richiesta della CIGO e le linee guida INAIL aggiornate sul tema della salute e sicurezza dei lavoratori esposti a temperature troppo alte sul luogo di lavoro.

Le prestazioni di cassa integrazione ordinaria per sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa dovute a temperature elevate rientrano tra gli eventi meteo che consentono la presentazione di istanze di CIGO.

Si tratta degli eventi che impediscono lo svolgimento di fasi di lavoro in luoghi non protetti dal sole o che comportano l'utilizzo di materiali o lo svolgimento di lavorazioni che non sopportano il forte calore superiore a 35 gradi.

Va, tuttavia, ricordato che l'INPS ha più volte chiarito [1] che anche temperature inferiori a 35° centigradi possono determinare l’accoglimento della domanda di accesso al trattamento ordinario qualora entri in considerazione la valutazione anche della temperatura c.d. “percepita”, che è più elevata di quella reale.

In particolare, nella domanda di CIGO e nella relazione tecnica allegata, vanno indicate:

- solo le giornate di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa;

- il tipo di lavorazione in atto nelle giornate medesime;

- le cause, riconducibili all’eccessivo calore, che hanno determinato detta sospensione/riduzione.

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L'INPS procederà d'ufficio a verificare l’entità della temperatura, provvedendo autonomamente ad acquisire i bollettini meteo e valuterà le risultanze in relazione alla tipologia di attività lavorativa dichiarata [2].

Sul sito istituzionale dell'INAIL, inoltre, sono disponibili le linee guida, allegate alla presente circolare, per la gestione del rischio calore: “Decalogo per la prevenzione delle patologie da calore e da esposizione a radiazione solare nei luoghi di lavoro”.

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Note:
[1] INPS - Circolare n. 139/2016; Messaggio n. 1856/2017; Messaggio n. 2999/2022; Messaggio n. 2729/2023.
[2] A supporto della richiesta di accesso al trattamento di integrazione salariale, potranno soccorrere anche le documentazioni o le pubblicazioni su dati relativi agli indici di calore da parte dei vari dipartimenti meteoclimatici o della protezione civile.

Allegati:

1) INAIL - Guida informativa per la gestione del rischio caldo (161.51 KB)

Fonte: Confindustria