Gas Radon: il rischio invisibile nei locali sotterranei

Cos’è il gas radon?
Il radon è un gas radioattivo incolore, inodore e insapore, rilasciato naturalmente dal suolo e dalle rocce.

Si infiltra negli ambienti chiusi, specialmente nei locali sotterranei o semi-sotterranei, mettendo a rischio la salute dei lavoratori.

Dove si trova?

• Si accumula negli ambienti poco ventilati.
• Può essere presente in edifici pubblici e privati, compresi ospedali, scuole e luoghi di lavoro.
• È solubile nei liquidi e può essere presente anche nell’acqua.

Un rischio sottovalutato
Secondo l’OMS, il radon è la seconda causa di cancro ai polmoni, dopo il fumo, e la prima per i non fumatori.

L’esposizione prolungata può aumentare significativamente il rischio di sviluppare tumori.

Normative e prevenzione

• L’Unione Europea ha imposto agli Stati membri di adottare misure di prevenzione contro l’esposizione al radon, con la Direttiva 59/203/Euratom.
• L’OMS raccomanda di non superare i 100 Bq/m³ come livello di riferimento per gli ambienti chiusi.

Come proteggersi?

• Monitorare regolarmente i livelli di radon nei luoghi di lavoro.
• Implementare sistemi di ventilazione e tecniche di bonifica.
• Adeguare la progettazione degli edifici per ridurre l’infiltrazione del gas.

Sicurezza sul lavoro: un obbligo, non un’opzione
Chi gestisce ambienti sotterranei o semi-sotterranei deve valutare il rischio radon e adottare misure preventive.

La tutela della salute dei lavoratori parte dalla consapevolezza e dall’azione.

Una soluzione efficace
In E.R Services Group abbiamo dato vita ad un servizio specifico per debellare il rischio Gas Radon.

Ne trovi la presentazione cliccando qui.

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