Cassazione: responsabilità societaria (D.L.vo n. 231/2001) per lesioni della dipendente

Con sentenza n. 30813, depositata in data 29 luglio 2024, la Corte di Cassazione penale ha affermato che una società multinazionale risponde del reato di lesioni commesso dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, in presenza della caduta di una dipendente di uno show room inciampata su un carrello carico di abiti. 

Alla società viene contestata la responsabilità del fatto, atteso che, realizzando un risparmio di spesa, non aveva previsto locali più ampi ed una diversa organizzazione dell’attività.

Fonte: dottrinalavoro

Nota dott.ssa Emilia Barbati:

per rispondere di responsabilità da dlgs 231/01, infatti, l’azienda deve aver tratto, dal fatto illecito, un interesse e/o un vantaggio e, per come hanno sostenuto i giudici in questa sentenza, non aver “investito” in locali più ampi e in una diversa e più sicura organizzazione, ha portato all’infortunio contestatole.

Si tratta, infatti, di “investire” in sicurezza, non si “spendere”…