Con sentenza n. 22591 del 10 agosto 2021, la Corte di Cassazione ha affermato che nel caso in cui l’assenza per infortunio venga convertita in permessi non retribuiti, questi ultimi vanno computati ai fini del superamento del periodo di comporto se la causa dell’assenza è individuabile nell’infortunio. Da ciò deriva che il licenziamento conseguente è da ritenersi legittimo.
Fonte: Dottrinalavoro