Titolo Norma: CEI EN 62305-2 (CEI 81-10/2), e CEI EN 62858:2020 (CEI 81-31)
Contenuti significativi:
per quanto riguarda l’aggiornamento della valutazione rischi fulmini, la stessa è richiesta in caso di aggiornamenti della norma di riferimento (EN 62305) oppure di variazione ai dati di ingresso (ad es.: ampliamento edificio dell’attività; modifiche al carico incendio o zone con pericolo di esplosione; linee entranti nell’edificio; numero di persone presenti; ecc.) ed infine per chi ha redatto la valutazione antecedentemente alla Norma EN 62305 entrata in vigore a marzo 2013.
Inoltre chi ha redatto l’analisi del rischio anche successivamente al marzo 2013, deve procedere ad una valutazione di conformità del documento, in quanto a giugno 2020 è stata modifica la norma di riferimento per il calcolo della densità di fulminazione (CEI 81-31) pertanto è necessario verificare il nuovo valore di densità dei fulmini (Ng) nel luogo di ubicazione dell’attività, al fine di valutare eventuali variazioni al rischio tollerabile calcolato con il documento di analisi del rischio e la necessità un aggiornamento dello stesso.
Con la nuova norma il valore Ng ha validità 5 anni dall’ottenimento del valore, pertanto dovrà essere ripetuta la verifica di conformità del documento quinquennalmente.
Da questa nuova normativa deriva la necessità di elaborare un documento, ottenere una nuova autorizzazione, adeguare impianti o attrezzature esistenti?
Si, è necessario aggiornare la valutazione di rischio fulminazione. In alcuni casi occorre semplicemente fare una dichiarazione di validità del calcolo del parametro.
Ci sono ripercussioni su altri documenti?
Aggiornamento DVR e scadenzario aziendale adempimenti, inserendo la scadenza QUINQUENNALE
Come possono aiutarti i tecnici ERSG?